Autore: Mario Vallone
I libri di Andrea Runco: “Autore ammirevole”
RECENSIONE opere Andrea Runco (Mario Vallone Editore)
Si apre la copertina di un libro, di Andrea Runco, e si entra in un mondo nuovo “per molti”; in un mondo ormai perso “per tanti”; lontano dal tempo presente. Un mondo che affascina e che attrae con entusiasmo puerile, invitando a scoprire un vissuto ormai lontano.
Chiudo gli occhi lasciandomi trasportare dalla magia emanata dalle parole lette o ascoltate, di ogni singola prosa, di ogni passo del romanzo!! Il lettore così assapora, con intensità, le emozioni, i sentimenti intrinseci dei tempi trascorsi, vedendosi risplendere sul proprio viso un sorriso gioioso e un po’ nostalgico. Continua a leggere I libri di Andrea Runco: “Autore ammirevole”
Profondità e delicatezza nell’ultimo libro di Antonio Mungo
…È un filo rosso
di Antonio Mungo
riflessioni di Andrea Runco
L’opera, “…È un filo rosso”, di Antonio Mungo della quale ci occupiamo in questa dissertazione, per sommi capi si può dire che nella parte iniziale, tratti principalmente alcuni temi all’autore tanto cari magistralmente editati secondo la tecnica espositiva del prosimetro. Continua a leggere Profondità e delicatezza nell’ultimo libro di Antonio Mungo
“…È un filo rosso” di Antonio Mungo
Segnalo uscita del libro “…È un filo rosso” del prof. Antonio Mungo, quarto volume che pubblica col mio marchio Mario Vallone Editore.
Maggiori informazioni sul libro al seguente link: vai alla scheda.
Per acquistare il libro avete diverse possibilità. Continua a leggere “…È un filo rosso” di Antonio Mungo
Una serata di Cultura a Capo Vaticano
Giorni fa abbiamo presentato a Capo Vaticano il libro di Alessandro Giuliano “Appunti da non frequentante”.
Siamo stati ospiti della famiglia Artesi, presso il loro ristorante Salimora, in località Tonicello: un grazie di cuore per l’accoglienza e per il trattamento.
Ci siamo “posizionati” nel giardino della struttura: alle nostre spalle il sole che si adagiava perfettamente dentro la bocca dello Stromboli. Continua a leggere Una serata di Cultura a Capo Vaticano
“Appunti da non frequentante” a Capo Vaticano
Martedì 13 agosto terza presentazione del libro “Appunti da non frequentante” di Alessandro Giuliano, volume da me pubblicato col marchio Mario Vallone Editore.
Di seguito la locandina dell’iniziativa culturale. Continua a leggere “Appunti da non frequentante” a Capo Vaticano
“Il vernacolo calabrese” – Michele Celano secondo Mimmo Muratore
Amici, vi segnalo un recente video di Mimmo Muratore su youtube, sequenza dedicata ad un mio carissimo autore: Michele Celano (poeta e scrittore).
In basso il video; a seguire i link che portano alle opere di Celano.
Seguitelo con attenzione: ne vale la pena. Continua a leggere “Il vernacolo calabrese” – Michele Celano secondo Mimmo Muratore
Riconoscimento poetico per Carmelita Caruso
Nel recente riconoscimento culturale, “16° Concorso nazionale e internazionale di poesia e narrativa “Club della Poesia”, indetto dal Presidente dello stesso, Andrea Fabianilo, lo scorso sabato 4 maggio presso l’Hotel San Francesco (CS) la talentuosa poetessa calabrese Carmelita Caruso ha ottenuto un riconoscimento classificandosi al secondo posto nella sezione in vernacolo con la sua lirica “Cori chi Danza”.
Quest’opera, intrisa della ricca tradizione linguistica e culturale della sua terra, ha colpito la giuria per la sua profondità emotiva e il suo impatto poetico. Continua a leggere Riconoscimento poetico per Carmelita Caruso
“I paesaggi e i luoghi del mio passato, della mia giovinezza, me li porto dentro”
L’introduzione dell’ultimo libro di Teofilo Ruffa, volume da me recentemente pubblicato col marchio Mario Vallone Editore, interamente dedicato a Drapia. Continua a leggere “I paesaggi e i luoghi del mio passato, della mia giovinezza, me li porto dentro”
“Dormiva dove capitava quando faceva buio…”
Due brevi passi del libro “L’uomo che prevedeva il futuro” di Michele Furchì (Mario Vallone Editore).
“…Col passare del tempo anche per lui gli anni andavano via portandosi con sè tutta una vita fatta di gioie e di sofferenze, riducendolo con un aspetto trasandato. Le cose per lui peggiorarono al punto da lasciarsi andare così tanto da non curare più la sua persona. Infatti, oltre a mantenere poco costante la pulizia corporea, non si radeva la barba e vestiva alla meglio con i vestiti più vecchi che aveva. Spesso si allontanava da casa andando in giro per i paesi, nutrendosi di quanto gli amici o le donne di buon cuore gli davano da mangiare… Continua a leggere “Dormiva dove capitava quando faceva buio…”