Pubblicato il Lascia un commento

La presentazione dell’ultimo libro di don Felice Palamara

Chiesa di Pannaconi gremita per la presentazione dell’ultima raccolta di riflessioni poetiche di don Felice Palamara intitolata: “Il sacerdote tra stola, catino e grembiule”.

Ha moderato l’incontro Romina Candela.

Sono intervenuto io, come editore dell’opera, mentre i relatori sono stati don Sergio Meligrana e don Antonio Pagnotta.

Una serata partecipata e intensa, ricca di spunti, grazie anche agli interventi del pubblico. Continua a leggere La presentazione dell’ultimo libro di don Felice Palamara

Pubblicato il Lascia un commento

Presentazione libro don Felice Palamara

Domenica 12 marzo presenteremo a Pannaconi di Cessaniti l’ultima opera di don Felice Palamara, uno degli autori più longevi della mia scuderia, amatissimo e attivissimo parroco di origine tropeana.

Di seguito la locandina e un invito a tutti i lettori del mio blog a prendere parte all’iniziativa culturale Continua a leggere Presentazione libro don Felice Palamara

Pubblicato il Lascia un commento

Ho ripreso le presentazioni…

Venerdì 21 agosto ho ripreso ufficialmente le presentazioni al pubblico dei miei libri.

A inizio marzo, causa coronavirus, avevo dovuto annullare ben 5 iniziative. Tra queste, la presentazione del libro di poesie di don Felice Palamara “Con lo sguardo verso l’infinito”.

E da quest’ultima sono ripartito. Continua a leggere Ho ripreso le presentazioni…

Pubblicato il Lascia un commento

“Con lo sguardo verso l’infinito” a Pannaconi

Venerdì 21 agosto alle ore 21.15, in piazza Raffaello, a Pannaconi di Cessaniti, sarà presentata al pubblico l’ultima raccolta di poesie di don Felice Palamara, parroco del paese, raccolta intitolata “Con lo sguardo verso l’infinito”.

Il libro è stato pubblicato da Mario Vallone Editore, che  modererà l’appuntamento al quale interverranno: il primo cittadino di Cessaniti, Francesco Mazzeo; la poetessa Romina Candela; il parroco di Brattirò e Gasponi don Sergio Meligrana. Continua a leggere “Con lo sguardo verso l’infinito” a Pannaconi