Descrizione
Sinossi
Perché Se non mi confonde il vento?
Il vento forgia destini, inventa insospettabili viaggi. Porta altrove, come i suoni, i semi, lontano, e là cresceranno staccati dalle loro origini che tuttavia resisteranno nei geni perpetuati.
Il vento canta da sé e, se lo ascolti, come canto di sirene ti ammalia e ti svia, come svia le barche in mezzo alla tempesta, come porta in alto il palloncino colorato strappato per sempre dalle mani di un fanciullo.
Il vento a volte piega, a volte spezza. Il vento, che strapazza e che modella, ti gira e ti rigira, ti accarezza, ti stordisce e poi ti doma oppure, stanco, si ritira e tu avrai di nuovo pace, ancora.
Biografia autore
Katia Debora Melis (Milano 1973) è autrice di numerosi libri di poesia, accanto a testi narrativi e di critica letteraria, alla quale si dedica assiduamente da anni, dopo aver conseguito le lauree in Lettere Classiche e in Filosofia, cui ha dato seguito con ulteriori studi accademici, insegnando per anni come docente di ruolo nei Licei e dal 2009 lavorando nell’ambito dei Beni Culturali presso la Regione Autonoma della Sardegna.
Ha curato prefazioni per libri di narrativa e poesia, numerose recensioni critiche e interviste a scrittori e artisti, collaborando attivamente con portali web, associazioni e case editrici nazionali.
Numerosi i premi letterari vinti e tantissimi i riconoscimenti ricevuti nel corso degli anni, sia per la poesia che per la prosa e la critica. Membro di Giuria in concorsi letterari nazionali.
Da qualche anno ha ripreso a coltivare la sua grande passione per il disegno e la pittura, iniziando a partecipare a mostre d’arte.
Libri pubblicati: Penombra (2007), Ripensando a Ernesto De Martino (2007), Oceano stretto (2008), Le campane di Mesuinas (2009), Yggdrasil (2010), Solo ali di farfalla (2012), Poesie del sabato senza villaggio (2012), Passaggi minimi (2014), Dalla penombra nasce la poesia. Le origini (2014), Pose di nudo (2015); Figli di terracotta (2016); Non solo voce del mio canto (2017); Se non mi confonde il vento (2018).
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