Descrizione
L’autrice riesce, con uno stile tanto incantevole quanto malinconico, a presentarci le sue emozioni così come sono, senza filtri.
Un percorso di amori spezzati, delusioni, bellezza, dolcezza, che affronta temi come l’abbandono, il disincanto, l’incapacità di esprimere ciò che si ha dentro…
La raccolta tocca temi universali, quali lo scorrere del tempo, che si dice curi ogni ferita, il dover riconoscere un’illusione anche quando si vorrebbe far finta di non vederla, o la bellezza della natura, che allevia i nostri dolori con la sua semplice essenza.
Sono nata a Tropea il 27 febbraio del 1957.
Ho frequentato la scuola professionale “Sarta per donna” a Tropea, conseguendo il diploma nel 1974. In seguito, per far coincidere la vita familiare con la voglia di studiare, mi preparo da autodidatta e mi presento da esterna agli esami di stato per il “Diploma magistrale” (1983), per la maturità di “Segretario di amministrazione” (1986) e “Tecnico delle attività alberghiere”(1997).
Frequento il corso biennale gestito dal Comune di Tropea, conseguendo nel 1993 il “Diploma di specializzazione Polivalente” per l’insegnamento sul sostegno e da lì, dopo diversi anni di lavoro nel settore alberghiero, faccio domanda nelle scuole statali.
Inizio così, nel 1994, il mio lavoro d’insegnamento nelle scuole dell’infanzia, spostandomi in diverse città d’Italia: Genova e provincia, Salerno e provincia, Milano, Pesaro e poi il rientro a Tropea.
Per venti anni ho lavorato sul sostegno e altri dieci sui posti comuni.
L’insegnamento per me non è stato solo un lavoro, perché nella scuola ho sempre potuto esprimere me stessa, condividendo sempre la mia voglia di fare con persone che mi hanno sempre apprezzata, soprattutto i bambini, con il loro affetto e il loro entusiasmo.
Impegnata da sempre pure nel sociale, attraverso varie organizzazioni di volontariato.
Anche se non ho mai pubblicato niente, la poesia e l’amore per lo scrivere mi hanno accompagnata per tutta la vita.
È questa la mia poesia, momenti vissuti e conservati nella memoria, pezzetti del passato, frammenti di vita che brillano nel cuore, perché la poesia è questo: espressione di se stessi e delle emozioni che ci appartengono, viene fuori dal più profondo per gridare la gioia, il dolore e mille altre sensazioni.
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